Una domanda che i nostri clienti ci chiedono spesso è se una traduzione giurata ha una scadenza. Le traduzioni giurate scadono? Perdono, dopo un certo periodo di tempo, la loro validità? Ve lo spieghiamo in questo articolo.
Partiamo dal presupposto che generalmente una traduzione asseverata di per sé non scade. Tuttavia, solo in determinati casi, è possibile che il contenuto di alcune traduzioni certificate possa perdere la sua validità dopo un certo lasso di tempo in funzione del documento originale. Ma quali sono le traduzioni soggette a perdere la loro validità?
La traduzione giurata ha una scadenza a seconda del documento originale
Alcuni certificati, come, ad esempio, i certificati penali (casellario giudiziale e carichi pendenti) o documenti di riconoscimento (carta d’identità, patente, passaporto) e tutti quei documenti attestanti uno status civile che è soggetto a cambiamento nel tempo, raggiunto un termine prestabilito, perdono la loro validità. Di conseguenza, alla data di scadenza di tali documenti anche la rispettiva traduzione giurata perderà necessariamente la sua validità. È importante ricordare, a tal proposito, che l’asseverazione non certifica la validità del contenuto del documento originale, bensì la conformità linguistica della traduzione al rispettivo documento in lingua di origine.
La traduzione di un documento legale, dunque, non è mai un atto a sé stante, distinto ed autonomo, ma è sempre legato in modo imprescindibile al suo originale. Una traduzione legale separata dal suo originale non è un atto completo. Per questo, quando il documento originale perde la sua validità, anche la sua traduzione non sarà più valida.
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